Recensione Yubii Home

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Presentato un paio di mesi fa (qui la notizia), Yubii Home è il primo gateway che collega le tecnologie Nice, FIBARO ed elero, ma non solo: è aperto all’integrazione con oltre 3.000 dispositivi di altri marchi grazie alla compatibilità con i protocolli Z-Wave e WiFi, dando anche la possibilità all’utente di gestire l’intera Smart Home attraverso gli assistenti vocali Amazon Alexa, Google Assistant e Siri. Vediamo come si è comportato durante il nostro test.

Confezione

Yubii Home è venduto singolarmente, quindi eventuali accessori sono da acquistare a parte. Nella confezione oltre al gateway sono presenti, alimentatore e cavetto USB per la ricarica e la guida rapida di utilizzo.

Costruzione

Sia qualità costruttiva che i materiali sono di buona fatturail Yubii Home è un blocco unico rettangolare in plastica, con anteriormente il LED di stato e posteriormente ingresso microUSB per l’alimentazione e pulsanti hard reset e riavvio.

Inferiormente sono presenti i fori per un’eventuale installazione a parete.

Configurazione e Utilizzo

Noi oltre al Yubii Home, che, ricordiamo, è venduto singolarmente, abbiamo ricevuto anche degli accessori/sensori, ovvero, un sensore porte e finestre, un sensore si allagamento, un sensore di movimento (che ricorda l’occhio di Sauron del Signore degli Anelli, molto suggestivo), un telecomando, e due prese Shuko, una con pressa di terra e una senza.

Per poter utilizzare l’Yubii Home è necessario registrare il Yubii Home sulla rete, e poi associare i vari accessori, ma avviene tutto in maniera molto veloce tramite browser.

Una volta configurato lo Yubii Home, sarà possibile aggiungere molto semplicemente, i vari dispositivi uno alla volta.

 

Dopo l’associazione dei vari dispositivi, avremo un riepilogo generale del nostro sistema, con le informazioni hardware, il luogo, impostazioni come ora, data e unità di misura (avremmo preferito che queste configurazioni fosse state tra le prime proposte e non a metà installazione), variabili ed eventi.

A questo punto la configurazione passa all’accesso da remoto al nostro sistema.

La sezione successiva riguarda l’aggiunta di zone e scene di allarme.

Prevista anche la possibilità di configurare impianti di climatizzazione e automatismi da giardino compatibili, nonché scene e profili.

Le sezioni finali riguardano la possibilità di effettuare il backup della configurazione appena effettuata, una diagnostica generale del sistema (CPU, RAM, spazio di archiviazione) nonché la configurazione di una rete Z-Wave compatibile.

 

Una volta configurati tutti i dispositivi, sarà possibile cominciare ad utilizzare appieno l’allarme, avremo quindi la possibilità di Attivare o Disattivare sia l’allarme, sia ogni singolo accessorio collegato.

Ricordiamo che Yubii Home è compatibile i protocolli Z-Wave e WiFi e dà inoltre la possibilità all’utente di gestire l’intera Smart Home attraverso gli assistenti vocali Amazon Alexa, Google Assistant e Siri.

Con Yubii Home si può programmare l’accensione delle luci al mattino, l’apertura della porta del garage per far uscire il cane, si può creare l’atmosfera perfetta per cucinare il proprio piatto preferito o per godersi una serata di relax davanti alla TV.

Yubii Home è sicuro e stabile, la crittografia dei dati protegge da ogni tentativo di intrusione, mentre l’utilizzo di componenti di qualità eccellente garantisce l’operatività delle funzioni cruciali anche in assenza di rete Internet.

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Conclusioni

Yubii Home è uno Smart Home Hub molto valido e semplice grazie al protocollo Z-Wave, compatibile con svariati dispositivi, oltre 3000.

Per tutte le configurazioni disponibili e per prendere contatto con l’azienda vi rimandiamo al sito ufficiale.

 

 

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