Recensione Xiaomi Mi 11

xiaomi mi 11

Presentato a febbraio (qui l’evento) disponibile in Italia dal 2 marzo (qui la notizia), abbiamo avuto modo di provare lo Xiaomi Mi 11 (qui l’unboxing), il nuovo top gamma della popolare serie di smartphone Mi. Vediamo come si è comportato durante la nostra prova.

Confezione

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La confezione, è di tipo classico, rettangolare, abbastanza grande, bianca con scritte d’orate. Una volta aperta troviamo lo scatolino contente, cover in silicone, guida rapida e clip per l’apertura del cassettino per le nanoSIM, adattatore USB Tipo C – jack per le cuffiecavetto USB-Tipo C, caricatore da 5V/3A e 15W – 9V/3A e 27 W, 11V/5A e 55W, 20V/2.5A, 50 W.

Costruzione, Ergonomia

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Esteticamente abbiamo un corpo in alluminio con la cover cover posteriore in vetro (Gorilla Glass 5) opaco con un design 3D curvo sul fronte e sul retro, con bordi lisci e sagomati e lunette laterali sottili per garantire una sensazione più confortevole al tatto. Davvero molto bello, soprattutto nella colorazione Midnight Gray in nostro possesso che lo rende molto classico ed elegante.

Il Mi 11 misura 164.3 x 74.6 x 8.1 mm, per un peso di 196 g e in mano si tiene molto bene anche se è un po’ scivoloso, consigliamo di utilizzare la cover in dotazione; sotto la cover posteriore, non removibile, troviamo la batteria da 4600 mAh.

Sul lato destro, sono presenti, il bilanciere del volume e il pulsante di accensione/spegnimento; il lato sinistro è pulito.

Sul lato superiore troviamo, uno dei due altoparlanti Harman Kardon, microfono per la riduzione dei rumori e IRDA, mentre sul lato inferiore, sono presenti, carrellino per l’alloggiamento della Nano-Sim, connettore USB Tipo C, microfono principale e il secondo altoparlante Harman Kardon.

Frontalmente abbiamo un bordo davvero molto sottile con la capsula auricolare annegata in un piccolo spazio tra cornice e display; nella parte sinistra del display è presente la fotocamera anteriore da 20 MP, f/2.2, 27mm.

Posteriormente sulla sinistra, troviamo la tripla fotocamera, alloggiata in una cornice quadrata con angoli tondi e con un ulteriore cornice verticale, al cui interno trovano posto il sensore principale da 108 MP f/1.9 da 26mm (grandangolare), dotato di stabilizzazione ottica dell’immagine ma molto sporgente e poco sotto il sensore secondario da 13 MP, f/2.4 da 123° ultra grandangolare; alla loro destra troviamo il terzo sensore da 5 MP, f/2.4, macro e poco più sotto il Flash LED dual-tone.

Hardware

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Il Mi 11 monta un processore Qualcomm SM8350 Snapdragon 888 5G (5 nm) – Octa-core (1×2.84 GHz Kryo 680 & 3×2.42 GHz Kryo 680 & 4×1.80 GHz Kryo 680 con GPU Adreno 660, 8 GB di Ram e una memoria interna di 128 GB UFS 3.1 NON espandibile.

Il Mi 11 utilizza un modem 5G e LTE-A Cat 21 (1400 Mbps in download e 150Mbps in  upload).
Alla voce connessioni, troviamo Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Bluetooth 5.2, GPS con A-GPS; presente anche l’NFC.

Davvero inspiegabile su  telefono di questa fascia di prezzo, la mancanza di certificazione contro acqua e polvere.

Ottimo il comprato audio, dotato di due speaker Harman Kardon che offrono un audio di altissimo livello, peccato che sono sistemati in modo che quando si impugna il telefono in orizzontale con due mani, uno dei due venga coperto.

Rapido lo sblocco tramite il sensore di lettura delle impronte; qualche problema con le mani umide o sudate.

Comodo e rapido anche lo sblocco tramite riconoscimento del volto.

Display

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Il Mi 11 ha un display AMOLED da 6.81 pollici con foro per la cam anteriore sulla sinistra e cornici davvero infinitesimali, la risoluzione è 2K (3200 x 1440) ben 120 Hz di frequenza di aggiornamento; davvero un ottimo panello, molto luminoso e ben visibile sotto la luce diretta del sole; ottima la luminosità automatica, migliorata rispetto agli standard Xiaomi, dove spesso ci capitava di doverla regolare a mano, in quanto in automatico tendeva a rimanere un po’ bassa.

Software

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La versione di Android attuale è la 11 con la con MIUI in versione 12 come interfaccia e grazie a processore e standard di archiviazione UFS 3.1, senza dimenticare l’ottima ottimizzazione il sistema è sempre molto fluido, senza impuntamenti, e, ovviamente, non abbiamo mai riscontrato lag, riavvii e nessun tipo di problema, nemmeno a fine giornata con parecchie app in memoria, complici gli 8 GB di memoria RAM.

Sicurezza

Tramite l’app Sicurezzaè possibile gestire il telefono, tenendo sotto controllo la memoria interna e la RAM, l’utilizzo della batteria, il risparmio energetico, l’esecuzione di test hardware, una diagnosi generale, con la possibilità di fare un’ottimizzazione generale del sistema.

Secondo Spazio

Attivabile tramite impostazioni, la prima volta e poi tramite l’icona CambiaSecondo Spazio, è sicuramente un’app interessantissima, tramite la quale è possibile creare un ambiente parallelo con una propria password e una propria impronta digitale. In questo modo già direttamente dallo sblocco sarà possibile entrare in uno o nell’altro ambiente, semplicemente digitando la password relativa o tramite l’impronta corrispondente.

In Secondo Spazio è possibile importare foto e documenti, che saranno visibili solo lì, importare app e scegliere se visualizzarle su entrambi gli spazi o solo su uno dei due; in questo caso ogni app è indipendente, è possibile quindi avere la stessa app sui due spazi a cui è collegato un account diverso, google incluso. Davvero un’ottima possibilità per chi utilizza il telefono per lavoro e per uso personale e vuole tenere ben distinte le due cose.

Turbo Videogiochi

Turbo Videogiochi è un contenitore al cui interno posso essere inseriti i giochi, in modo da essere lanciati in modalità gioco, ovvero svuotando la RAM e applicando il profilo di utilizzo scelto (Competizione, Bilanciato e Basso Consumo). Sarà inoltre possibile silenziare le notifiche per non essere disturbati durante il gioco.

Temi
Con l’app Temi, è possibile personalizzare graficamente l’interfaccia, potendo scegliere tra molti temi sia gratis che a pagamento

Non mancano un sempre utile File Explorer, Meteo, Note, Torcia, Bussola, Calcolatrice e il telecomando.

Fotocamera

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Lo Xiaomi Mi 11 monta una fotocamera posteriore con tre sensori, il principale da 108 MP f/1.9, 26mm (grandangolare) con stabilizzazione ottica dell’immagine, il secondario da 13 MP f/2.4, 123°, ultra grandangolare e il terzo da 5 MP, f/2.4 per le macro.

Le foto sono davvero ottime anche in notturna, e l’utilità della cam da 108 MP la si nota soprattutto in caso di ingrandimenti, dove ci si può spingere molto oltre.

Il terzo sensore da 13 MP, f/2.4, 123°, ultra grandangolare, consente di catturare immagini più ampie e la qualità è buona. Inoltre con lo stesso obiettivo è possibile scattare ottime macro.

L’ultimo sensore è da 5 MP, f/2.4, per le macro e le foto sono discrete, ancora non al livello degli obiettivi principali, ma sicuramente un sensore da 5 megapixel da un senso diverso rispetto ai sensori da appena 2 megapixel che si trovano per questo tipo di focale.

Anteriormente troviamo una Camera annegata nel display, nell’angolo superiore sinistro, da 20 MP, f/2.2, 27mm e le foto, soprattutto in modalità ritratto, non sono affatto male.

L’app di gestione offre impostazioni e scene pre impostate da scegliere, Ritratto, Notte, Breve Video, Panorama, Documenti, VLOG, Slow-motion, Time-lapse, Effetti da film, Esposizione prolungata, Superluna e doppio video. Troviamo, inoltre, funzioni AI avanzate, tra cui AI Erase 2.0 che consente agli utenti di rimuovere oggetti o linee indesiderate dalle immagini con un semplice clic.

Per quanto riguarda i video, troviamo sei funzionalità AI cinema che con un solo clic rendono le riprese artistiche un gioco da ragazzi, da Parallel World che duplica e inverte la scena per dare l’impressione di un mondo specchiato, a Freeze Frame Video che freeza e clona i fotogrammi video per creare l’illusione che parti del video siano sospese nel tempo. I veri cinefili apprezzeranno la modalità Magic Zoom, capace di creare l’illusione della videocamera che ingrandisce e rimpicciolisce simultaneamente la scena, un trucco originariamente reso popolare dai film thriller.

E’ possibile registrare i video in 8k a 30fps, dove però la stabilizzazione non è il massimo, quindi consigliamo di non andare oltre i 4k a 60fps; durante la registrazione video è prevista la possibilità di utilizzare zoom e grandangolo.

Video girato con il Mi 11

Autonomia

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La batteria da 4600 mAh offre una buona autonomia, con un uso medio/intenso si riesce a coprire la giornata di utilizzo (7.00-00.00) con 10h in 3g/4g e il resto della giornata in wifi con social network in push, whatsapp e telegram costantemente attivi e ci si ferma con 5/5.5h di schermo attivo.

Presente la ricarica rapida tramite il caricatore GaN da 55W incluso nella confezione, che permette una carica completa in 45 min.

E’ presente anche la ricarica rapida wireless fino 50W e quella inversa (ovvero utilizzare il Mi 11 per ricaricare un altro smartphone dotato di ricarica wireless) fino a 10W.

Conclusioni

Con il Mi 11, l’asticella resta alta e Xiaomi riesce ad proporre uno smartphone top gamma con tutti i crismi necessari, Hardware al top, miglior processore in circolazione al momento e archivio interno con standard UFS 3.1, che rendono il sistema sempre fluido e senza impuntamenti. Nulla da eccepire anche sotto il punta di vista multimediale con i due speaker stereo e la quadrupla fotocamera posteriore.

Attualmente è possibile trovare il Mi 11, su Amazon ad un prezzo di 799,90 euro, allineato con quanto offerto.

 

Caratteristiche e specifiche tecniche

Display: 6.81″ AMOLED, 2K (3200 x 1440 pixel) – 120 Hz – 20:9 – Corning Gorilla Glass Victus
Fotocamera Frontale: 20 MP, f/2.2, 27mm (grandangolare) – VIDEO, 1080p@30/60fps, 720p@120fps
Fotocamera Posteriore: Tripla: 108 MP, f/1.9, 26mm, (grandangolare), 1/1.33″, 0.8µm, PDAF, OIS (stabilizzazione ottica) – 13 MP, f/2.4, 123° (ultra grandangolare) 1/3.06″, 1.12µm – 5 MP, f/2.4, (macro), 1/5.0″, 1.12µm – VIDEO, 8K@24/30fps, 4K@30/60fps, 1080p@30/60/120/240fps
Processore: Qualcomm SM8350 Snapdragon 888 5G (5 nm) – Octa-core (1×2.84 GHz Kryo 680 & 3×2.42 GHz Kryo 680 & 4×1.80 GHz Kryo 680
Processore Grafico: Adreno 660
Memoria: 128 GB di memoria interna UFS 3.1, NON espandibile, 8 GB RAM
Dimensioni / peso: 164.3 x 74.6 x 8.1 mm, peso 196 g.
Batteria: Ai polimeri di litio da 4600 mAh (non removibile) – Ricarica rapida 55W, 100% in 45 min  (con caricatore in confezione) – Ricarica rapida wireless 50W, 100% in 53 min –  Ricarica rapida wireless inversa 10W
Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot – Bluetooth v5.2, A2DP, LE, aptX HD, aptX Adaptive
Reti: 5G, LTE-A (2CA) Cat. 21 DL 1400 Mbps DL, 150 Mbps UP; HSPA+ 42/5.76 Mbps
Certificazione:  NON presente
NFC:
IRDA: Sì
USB: USB Type-C 2.0, USB On-The-Go
3.5mm jack: No
– GPS: Sì, con A-GPS dual-band, GLONASS, GALILEO, BDS, QZSS, NavIC
Radio: No
Lettore di impronte: Sì (sotto il display)
Sistema operativo: Android 11, MIUI 12
Sim: Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by)

 

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